Il lockdown da pandemia del coronavirus fortunatamente ce lo siamo lasciati alle spalle. L’incertezza sul prossimo futuro restano attuali e forti e spesso ci lasciano nella perplessità di riuscire a valutare al meglio le strategie che dovremmo applicare. Ecommerce e innovazione; le parole chiave.
La perplessità nell’investire oggi è dovuta all’incertezza del domani.
Notizie contrastanti, la domanda inferiore all’offerta ed altri dubbi portano le aziende a non intervenire in promozione e sviluppo per paura del futuro. Come la storia ci insegna dopo ogni guerra c’è sempre una fase di ricostruzione.
Le aziende devono necessariamente reagire ed adattarsi al periodo in cui stiamo vivendo.
Prima della totale chiusura dovuta alla pandemia, le aziende erano già in parte avviate ad un processo di digitalizzazione e di globalizzazione. I mercati erano già in una fase di trasformazione così come i comportamenti dei consumatori.
La fase di chiusura obbligata ha fatto si che la globalizzazione subisse una frenata. Al tempo stesso però è avvenuta una brusca accelerazione nella trasformazione digitale.
E.commerce e innovazione.
Le opportunità offerte sono diverse e possono contribuire, soprattutto nelle piccole e medie imprese, a sviluppare importanti processi di trasformazione con sistemi di ecommerce e innovazione.
Nessuno certo poteva prevedere una situazione del genere, è stato per tutti un fulmine a ciel sereno, ma è importante che, visto il momento in cui ci troviamo, si possa maturare e trasformare, per essere pronti già da oggi alla ripresa dei mercati.
Le abitudini delle aziende così come dei consumatori è mutata. Alcune aziende, solo per citare alcuni settori, fanno lavorare i propri dipendenti in smart working, altri fanno fare turni frazionati per ridurre il contatto tra i dipendenti, altri ancora ricevono esclusivamente su appuntamento e gli incontri tra aziende spesso avvengono in video conferenza così come i corsi di formazione.
Così anche i clienti finali o consumer, se possono acquistano sempre più mediante tecnologie digitali quali ecommerce, food delivery etc.
Secondo indagini svolte dell’Osservatorio ecommerce B2c promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, nel 2020 le vendite mediante ecommerce volano a 22,7 miliardi in Italia (+26%) (Fonte: Ansa)
L’imperativo quindi per ogni azienda è ecommerce e innovazione ed una spinta verso un “futuro” oramai sempre più imminente.
E’ fondamentale quindi non arrivare in ritardo e magari con fatica, c’è sempre il rischio di rimanere non allineati con le innovazioni e di seguito la concorrenza.
Alcuni punti sui quali focalizzare il proprio concetto di innovazione.
– prodotti intesi come beni e/o servizi innovativi, presentati con nuove forme, creare un’esperienza completamente diversa nei clienti interessandoli anche sul piano emotivo.
– processi innovativi anche per la fase di produzione e/o la distribuzione di prodotti esistenti o nuovi che possano portare ad acquisire nuove fasce di clientela;
– catene del valore innovative; così da creare un nuovo spazio di mercato che permetta un incremento di valore sia per l’impresa sia per il cliente.
E’ quindi importante, in questo periodo storico, che le aziende prendano coscienza nel rivalutare le strategie applicate precedentemente alla crisi e che tale valutazioni sia rivolte in una direzione di innovazione.
Sono inoltre previsti voucher a fondo perduto per progetti di ecommerce e per la digitalizzazione aziendale in tutte le regioni italiane e sono concessi fino a esaurimento fondi.
Contattaci, se interessato a creare il tuo ecommerce o per digitalizzare la tua attività.
Ti supportiamo per crescere a ripartire più forti di prima.
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